Io...quella pecora nera. Sulla ferita abbandonica, per chi la vive e per chi la cura

In ogni tempo e in ogni luogo la narrazione di storie ha avuto molte funzioni. Nelle tradizioni più antiche aveva a che fare con la guarigione dell'individuo e della sua comunità, le parole che ricostruivano la vicenda personale servivano a dare una struttura e ad onorare l'avventura esistenziale, nello stesso modo ad elevarla a storia universale, condivisibile, patrimonio di tutti, a renderla degna di essere narrata, quindi degna di essere stata vissuta. In questo prezioso libro la storia che viene narrata diventa occasione di apprendimento ed evoluzione, la teoria che affianca ogni passo la onora e la rende riconoscibile da ognuno di noi. In questo modo diventa strumento per chi lavora ascoltando e onorando le storie delle persone, smette di essere personale e privata e si trasforma in una narrazione universale e unica.

Giuseppina Daniele

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